Come ti abbiamo svelato, non tutte le persone hanno la stessa predisposizione ai sogni lucidi ma si stima che almeno il 55% degli adulti nella loro vita li abbia sperimentati.
Per avere sogni lucidi bisogna aver sviluppato una profonda consapevolezza del pensiero favorita da percorsi di meditazione o con un terapeuta. Per indurre i sogni lucidi è possibile introdurre dei piccoli test di controllo della realtà che aiutano a distinguere lo stato di sogno dalla realtà.
Tra queste tecniche ci sono:
- MILD (mnemonic induction of lucid dreams): è una tecnica sviluppata da Steven LaBerge che viene utilizzata in abbinamento alle altre per aumentarne l’efficacia e consiste nel focalizzare la propria attenzione nel voler riconoscere il momento del sogno prima di andare a dormire. Quando ci imponiamo di ricordare di fare qualcosa, nel nostro cervello si attiva una sorta di sistema alla ricerca dell’obiettivo che rimane attivo fin quando non viene raggiunto;
- CAT (cycle adjustmente technique): consiste nel modificare il proprio ciclo del sonno per favorire la possibilità di fare sogni lucidi;
- WILD (wake initiated lucid dreams): è una tecnica complessa durante la quale devi rilassare il corpo e iniziare a sognare senza dormire per davvero;
- WBTB (wake back to bed): consiste nel rimanere svegli e vigili per un’ora dopo aver dormito almeno per 5/6 ore per favorire il sogno lucido. Dopo 60 minuti trascorsi da sveglio potrai tornare a dormire e raggiungere il sogno lucido.
Ricorda che queste tecniche non devono mai essere condotte per propria iniziativa ma in dipartimenti scientifici, con professionisti del settore e strumenti idonei.
Dormire è troppo importante per il proprio benessere, per questo non bisognerebbe mai stravolgere i propri ritmi ma soltanto cercare di riposare bene e per 7/8 ore almeno ogni notte.